Mia moglie (avente la qualifica di Iap ed iscritta alla relativa previdenza) ha ricevuto, divenendo comproprietaria insieme ai fratelli e alla madre, un terreno in successione dal padre. Successivamente, è stato stipulato un contratto di affitto verbale poi regolarmente registrato. Da ciò deriva un duplice quesito: era obbligatorio stipulare questo contratto? Se mancano delle particelle in comproprietà nella registrazione, si possono considerare ugualmente completamente in conduzione?
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