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A seguito del decesso del titolare di un’azienda agricola (ditta individuale) si procede alla compilazione della dichiarazione di successione. L’azienda è composta da terreni agricoli, fabbricati rurali, inventario morto e vivo (macchinari e animali), crediti e debiti.
Nel quadro B1 “immobili” della dichiarazione di successione si indicano gli immobili, indicando il valore catastale per i terreni, il quale è altresì comprensivo della redditività dei fabbricati agli stesse asserviti ai sensi della risoluzione AE n. 207/2009 e ai sensi della circolare 50/E del 2000 del Ministero delle Finanze.
Come si compila il quadro B3 “azienda” e come si determina il valore dell’azienda agricola? Ai sensi dell’art. 15 D.L.vo 31 ottobre 1990, n. 346 la base imponibile dell’azienda si determina assumendo il valore complessivo, alla data di apertura della successione, dei beni e dei diritti che le compongono. È corretto indicare nel quadro B1 gli immobili con rispettivo valore e nel quadro B3 soltanto il valore dei macchinari, animali e i crediti, detraendo i debiti?