Per l'impianto di nuovi vigneti serve la disponibilità di diritti di impianto - i diritti di impianto non sono più commercializzabili. Le aziende che hanno vigneti possono ottenere diritti di impianto estirpando un vigneto esistente, ma non possono vendere tale diritto.
Se un azienda (BIANCHI) prende in affitto dei terreni con vigneto (DA ROSSI), avendo la gestione del vigneto ha la possibilità, in accordo con il proprietario, di estirpare il vigneto a proprio nome, acquisendo cosi il diritto di impianto. Con il diritto di impianto così ottenuto l'azienda conduttrice (BIANCHI) costruisce nuovo vigneto però su terreni propri (di BIANCHI) diversi da quelli oggetto di estirpazione (DI ROSSI).
In questo modo il vigneto viene spostato dai terreni del primo proprietario (ROSSI) a quelli del conduttore (BIANCHI).
Tale operazione è compatibile con la normativa? L'affitto tra Bianchi e Rossi che consente a Bianchi di ottenere ed utilizzare diritti di impianto deve avere una durata minima?