A seguito dell’ultima riforma della Politica Agricola Comune, sono stati apportati significativi cambiamenti nelle regole di etichettatura dei prodotti vitivinicoli, introducendo per la prima volta l’obbligo di indicare l’elenco degli ingredienti e la dichiarazione nutrizionale.

Un’altra innovazione rilevante - anche se in Italia non ancora operativa - è l’introduzione della possibilità di produrre vini dealcolizzati, che richiederanno informazioni aggiuntive in etichetta, inclusa l’indicazione del termine minimo di conservazione.

Per fornire in modo corretto le nuove informazioni occorre tenere conto di numerose fonti normative. Le disposizioni generali sull’etichettatura degli alimenti, contenute nel regolamento (UE) 1169/2011, si combinano infatti con le regole speciali stabilite da vari regolamenti del settore vitivinicolo. Vanno inoltre prese in considerazione le linee guida appositamente elaborate dalle istituzioni europee e nazionali.

Inevitabilmente, si richiede quindi un impegno iniziale da parte degli operatori vitivinicoli, che viene comunque ripagato dalle importanti semplificazioni previste a loro favore, soprattutto nelle modalità di indicazione degli ingredienti e nella possibilità di utilizzo dei canali digitali.

È opportuno ricordare, infine, che le nuove regole di etichettatura sono entrate in applicazione l'8 dicembre 2023, accompagnate, tuttavia, da un regime transitorio che ha permesso di esentare tutti i vini già prodotti prima di tale data. Pertanto, sarà la vendemmia 2024 la prima a necessitare, in modo generalizzato e diffuso, di un adeguamento delle etichette.

Considerato tutto ciò, si è ritenuto utile proporre un’apposita formazione per illustrare i nuovi adempimenti in modo approfondito ed aggiornato, con l’obiettivo di aiutare operatori e consulenti a predisporre e fornire in maniera corretta le informazioni, anche al fine di prevenire future contestazioni.

ARGOMENTI

• Una panoramica sulle informazioni obbligatorie per i prodotti vitivinicoli e sulle relative modalità di indicazione
• Le novità introdotte e il regime transitorio per lo smaltimento delle scorte
• L’elenco degli ingredienti e degli allergeni: contenuti e modalità di indicazione
• La dichiarazione nutrizionale: contenuti, modalità di calcolo, forme di espressione, tolleranze e arrotondamenti
• La fornitura delle informazioni tramite canali digitali
• I vini dealcolizzati e le informazioni supplementari richieste
• Responsabilità e sanzioni