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Venerdì 16 maggio 2025, importante data di scadenze fiscali, il sito dell’Agenzia delle Entrate (AdE) ha subito un blocco, rendendo inaccessibile il Cassetto Fiscale e causando problemi anche al portale dedicato alla dichiarazione precompilata 2025.
Si ipotizza che i problemi siano collegati al lancio della possibilità di modifica e invio della dichiarazione precompilata 2025, con un conseguente boom di accessi che ha sovraccaricato il sistema.
A seguito dei disservizi registrati il CNDCEC ha chiesto proroga per gli adempimenti in scadenza venerdì.
“Prorogare i termini dei numerosi adempimenti in scadenza in data odierna a causa del blocco informatico dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate necessari, tra l’altro, alla trasmissione delle deleghe di pagamento, verificatosi a partire dalle ore 10:30 circa di oggi”. È statala richiesta avanzata dal Presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio in una lettera inviata al direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone.
Tra le 47 scadenze del 16 maggio la principale riguarda i versamenti IVA mensili e trimestrali (primo trimestre 2025).
Ricordiamo che l’articolo 1 del D.L. n. 498/1961 stabilisce che qualora gli uffici finanziari non siano in grado di funzionare regolarmente a causa di eventi di carattere eccezionale, non riconducibili a disfunzioni organizzative dell'amministrazione finanziaria, i termini di prescrizione e di decadenza nonché quelli di adempimento di obbligazioni e di formalità previsti dalle norme riguardanti le imposte e le tasse a favore dell’erario, in scadenza durante il periodo di mancato o irregolare funzionamento, sono prorogati fino al decimo giorno successivo alla data in cui viene pubblicato il provvedimento di irregolare funzionamento.
(Comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate)