Il Ministero delle finanze ha precisato che il conferimento degli animali in un contratto di soccida è un'operazione non è soggetta ad IVA, in quanto il conferimento del bestiame da parte del soccidante non viene considerato trasferimento del diritto di proprietà da parte dello stesso. Nonostante ciò non è precluso l’assoggettamento ad imposta delle successive operazioni di rivendita degli animali.