Applicabilita' dell'agevolazione di cui all'articolo 4 della legge 18 ottobre 2001, n. 383 alle imprese agricole operanti nel settore della viticoltura.

Sintesi:
La risoluzione, formulata in risposta ad un'istanza d'interpello, fornisce chiarimenti in merito alla corretta applicazione dell'articolo 4, della legge 18 ottobre 2001 n. 383, relativamente alle imprese agricole che impiantano e mettono in produzione nuovi vigneti, ovvero che effettuano un ampliamento, una riattivazione o un ammodernamento di vigneti gia' esistenti. L'Agenzia dopo aver esaminato la normativa vigente in materia ritiene che le decisioni aziendali di riconversione che riguardano la predisposizione di un vigneto, comportando le stesse la realizzazione di investimenti in fattori produttivi complessi per il raggiungimento degli obiettivi di produttivita' e redditivita' prefissati dall'imprenditore agricolo, siano agevolabili ai sensi dell'articolo 4 della legge n. 383 del 2001 nella misura in cui siano costituiti da beni strumentali nuovi, come previsto dalla norma agevolativa. Tale interpretazione, tiene conto dell'evoluzione nella gestione economico-tecnica dell'impresa agricola e, fra l'altro, rettifica parzialmente quanto affermato al punto 5 della circolare n. 11 del 10 aprile 1991 e all'ultimo periodo del punto 1.1.2. della circolare n. 98 del 17 maggio 2000. L'Agenzia inoltre ritiene che gli investimenti effettuati per l'acquisizione dei fondi siano esclusi dall'agevolazione in esame, poiche' i terreni non essendo soggetti a deperimento e consumo per loro natura non sono ammortizzabili, e di conseguenza non possono rientrare fra i "beni strumentali materiali", atteso che l'articolo 67 del Tuir qualifica come tali solo quelli soggetti ad ammortamento. In conclusione gli investimenti effettuati per la realizzazione di un nuovo vigneto, ovvero per l'ampliamento, la riattivazione o l'ammodernamento di un vigneto gia' esistente, godono del beneficio previsto dall'articolo 4 della legge n. 383 del 2001.