L’accertamento catastale è illegittimo qualora non indichi in modo specifico e puntuale gli elementi (ad esempio, qualità urbana ed ambientale in cui l’immobile è inserito, caratteristiche edilizie dell’immobile) che hanno condotto ad un diverso classamento. L’obbligo di motivazione “deve essere assolto in maniera rigorosa in modo tale da porre il contribuente in condizione di conoscere le concrete ragioni che giustificano il provvedimento” di riclassamento.