In tema di classamento catastale, l’Amministrazione Finanziaria non è tenuta a un preventivo sopralluogo o a un contraddittorio endoprocedimentale con il contribuente quando procede alla rettifica della categoria e classe catastale sulla base di dati comparativi di immobili similari. La motivazione dell’atto amministrativo può ritenersi adeguata anche con la semplice indicazione dei dati oggettivi rilevati, purché idonei a consentire al contribuente di comprendere le ragioni della variazione e di difendersi in sede contenziosa.