In tema di imposte sui redditi, i proventi derivanti dall’esercizio di un’impresa familiare devono essere imputati ai singoli partecipanti a condizione che sussistano i presupposti giuridici per qualificare questi ultimi come “collaboratori familiari” (ex articolo 5, comma 4, D.P.R. 917/1986), ossia l’indicazione nominativa dei singoli familiari partecipanti all’attività di impresa e delle rispettive quote nonché l’attestazione, nella dichiarazione annuale di ciascun partecipante, di aver lavorato per l’impresa familiare (cfr. sentenza n. 7995/2017).