In materia di imposta di registro, la sentenza che abbia disposto il trasferimento di un immobile in favore del promissario acquirente (art 2932, c.c.), a seguito del pagamento da parte sua del corrispettivo pattuito, è di per sé soggetta ad imposta proporzionale e non in misura fissa. Tale circostanza è data dall'applicazione estensiva del terzo comma dell’articolo 27, D.P.R. 131/1986, alla stregua del quale non sono considerati sottoposti a condizione sospensiva gli atti che fanno dipendere gli effetti dalla mera volontà dell’acquirente, come sono gli adempimenti funzionali all'esecuzione coattiva quali il pagamento del prezzo o la trascrizione (cfr. sentenze n. 3806/2017, n. 18006/2016, n. 21265/2015, n. 16818/2014, n. 11780/2008 e n. 4627/2003).