Con il Decreto Rilancio sono stati introdotti dei contributi a sostegno delle imprese, volti ad ammortizzare i costi extra sostenuti per l'adeguamento dei locali di lavoro alle nuove direttive, imposte per contrastare la pandemia da COVID-19: il bonus sanificazione e il bonus adeguamento ambienti di lavoro.
Nello specifico, il bonus sanificazione, fruibile da esercenti attività d’impresa, arte o professione, è un credito di imposta pari al 60% delle spese sostenute, nel limite massimo di 60.000 euro, per la sanificazione degli ambienti di lavoro, l’acquisto di dispositivi di sicurezza individuali e di dispositivi di sicurezza interpersonale.
L'agevolazione adeguamento ambienti di lavoro consiste, invece, in un credito di imposta pari al 60% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 80.000 euro, per adeguare gli ambienti di lavoro attraverso interventi edilizi necessari al rifacimento delle aree comuni (ingressi, spogliatoi, mense, spazi medici, eccetera) e all'acquisto di arredi di sicurezza, di strumenti e tecnologie innovativi e di apparecchiature per il controllo della temperatura dei dipendenti e degli utenti.
In questo videoapprofondimento, la Dott.ssa Soraya Oletto, collaboratrice del Centro Studi di ConsulenzaAgricola.it, ci fornirà un'analisi dettagliata dei due contributi.