L’emergenza causata dalla diffusione del virus COVID-19 ha provocato importanti conseguenze sull’economia italiana, generando una crisi di liquidità in capo alle aziende (ma anche ai privati) che spesso si sono trovati in grave difficoltà nell’onorare tutti gli impegni precedentemente presi.
Tra questi, una situazione particolarmente critica è quella relativa agli affitti: in molti casi, infatti, la crisi ha fatto venire meno l’interesse delle parti nel rapporto, oppure il costo è diventato eccessivamente oneroso e le misure messe in campo dal Governo (ad esempio, il bonus affitti) non sono sufficienti a consentire una regolare prosecuzione del contratto.
In questi casi, la disciplina civilistica offre al conduttore un’ampia gamma di rimedi, che vanno dallo scioglimento del rapporto contrattuale alla possibilità di rinegoziare canoni ed importi, al fine di regolamentare in maniera chiara le modalità relative all’eventuale prosecuzione del contratto di affitto.
Pertanto, abbiamo realizzato questo piccolo videoapprofondimento in cui l’Avv. Stefania Avoni analizza tutte le opportunità offerte dal diritto civile al conduttore per una corretta gestione del rapporto contrattuale.