tr?id=945082922274138&ev=PageView&noscript=1 Sequestro di carbonio nel suolo: un nuovo business verde

La Rivista | nº 01 Gennaio 2021


Sequestro di carbonio nel suolo: un nuovo business verde

del prof. Angelo Frascarelli, docente di politica agroalimentare

L’agricoltura italiana, e più in generale quella europea, si trova di fronte ad uno scenario di evoluzione socio-economico-politica, con un obiettivo prioritario: mettere in campo le proprie risorse per far fronte alle sfide di carattere ambientale.

Il nuovo fronte politico su cui si sta muovendo l’Unione Europea ha dato origine, a partire dalla fine del 2019, al nuovo “percorso verde”, Green Deal europeo (COM 640 del 11/12/2019), e - per l’agroalimentare - alla strategia “A Farm to Fork”, “Dal produttore al consumatore” (COM 381 del 20/05/2020).

Un’economia più verde

Il Green Deal illustra le modalità per consentire all’Europa di divenire il primo continente ad impatto climatico zero entro il 2050 e definisce le strategie per una crescita sostenibile, inclusiva, migliorare la salute e la qualità della vita delle persone prendendosi cura della natura e non lasciare indietro nessuno.

Queste decisioni politiche saranno quelle che accompagneranno non solo l’agricoltura, ma tutti i cittadini europei nei prossimi anni fino al 2050. Gli obiettivi europei sono molto ambiziosi ed hanno l’intento di creare una nuova economia, più verde.

In particolare, la strategia “Farm to Fork” (in italiano “Dal produttore al consumatore”), che rappresenta la politica agroalimentare del Green Deal, affronta la scommessa per il conseguimento di sistemi alimentari sostenibili, riconoscendo i legami inscindibili tra persone sane, società sane e un pianeta sano.

Nel concreto si tratta non solo di produrre cibi sani ed eco-friendly, ma soprattutto riguarda un fenomeno attraverso il quale tutti i settori economici vengono coinvolti, dall’agricoltura, passando al settore dei trasporti, alle costruzioni, alle automobili e a molto altro ancora. Il tutto ha lo scopo di contenere l’avanzata dei cambiamenti climatici mettendo in atto una serie di strategie che riescano a migliorare la vita dei cittadini e che evitino ripercussioni alle future generazioni in merito ai disastri ambientali che si riflettono sulla società e scatenano danni economici e ambientali che in alcuni casi sono irreparabili.

Secondo la Commissione Europea, grazie all’agricoltura, sarà possibile superare queste sfide. Come confermano molteplici studi, l’agricoltura può ricoprire un ruolo fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici grazie al sequestro di carbonio nel suolo (carbon farming), ovvero, attraverso l’impiego di pratiche agronomiche mirate, sarà possibile limitare il cambiamento climatico. Il sequestro di carbonio nel suolo offre la possibilità di beneficiare delle grandi disponibilità dell’agricoltura nel contenimento degli effetti derivanti dal cambiamento climatico.

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