L’agricoltura biologica è riconosciuta come una modalità di produzione di beni alimentari e servizi eco-sistemici rispettosa dell’ambiente e del territorio. Per questo motivo, vista la crescente attenzione a livello mondiale verso la sostenibilità ambientale, alimentare e sociale, è inclusa tra le pratiche da potenziare e su cui basare lo sviluppo della futura produzione alimentare.

A tal fine, le strategie e gli strumenti della programmazione della PAC 2021-2027 avranno una priorità nel sostenere l’agricoltura biologica.

1. L’agricoltura biologica nella strategia Farm to Fork

Nel documento della Commissione sulla strategia “Dal produttore al consumatore”, noto con la dizione inglese “A Farm to Fork” si parla esplicitamente di agricoltura biologica all’interno dell’obiettivo “garantire la sostenibilità della filiera alimentare”.

Le tematiche di questa voce sono il sostegno al rafforzamento della posizione degli agricoltori, agli investimenti nell’economia circolare, nelle energie rinnovabili e nel carbon farming, oltre a vari target da raggiungere nel 2030 per una produzione alimentare sostenibile. Tra questi, quello di investire almeno il 25% della superficie agricola dell’Unione europea a biologico ed aumentare in maniera significativa l’acquacoltura biologica.

La Commissione afferma che il mercato di alimenti biologici è in continua crescita e l’agricoltura biologica deve essere promossa ulteriormente, poiché ha effetti positivi sulla biodiversità, crea posti di lavoro, attrae giovani agricoltori e i consumatori ne riconoscono il valore. Per queste ragioni, l’agricoltura biologica avrà una priorità nelle politiche di sostegno della PAC 2021-2027.