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Il 18 maggio 2022 è stato pubblicato il “Rapporto Bio Bank 2021” che riporta analisi e statistiche del biologico nel mondo, in Europa e in Italia. Si tratta di un documento ricco di informazioni, dati e infografiche liberamente consultabili.
Il quadro che ci viene restituito continua ad essere complessivamente positivo per il Bio made in Italy; l’Italia conferma il proprio ruolo strategico e trainante nel panorama internazionale del biologico.
Il rapporto (91 pagine) viene introdotto da un’ampia analisi dei dati strutturali e di mercato europei e mondiali (dati FIBL-IFOAM 2019), per proseguire con un focus sul contesto nazionale per quanto riguarda il mercato, gli operatori e le superfici. Al documento si aggiunge quest’anno un approfondimento sul biodinamico, che vede l’Italia posizionarsi come primo Paese esportatore al mondo di prodotti certificati Demeter[1] e terzo produttore in Europa.
Com’è noto, l’Europa punta fortemente al biologico con il Green Deal e le strategie di attuazione Farm to Fork e Biodiversità 2030, che hanno l’obiettivo ambizioso di triplicare le superfici agricole coltivate a biologico e ridurre l’uso di pesticidi e antibiotici del 50% entro il 2030.
Così come sottolineato dall’editore del “Rapporto Bio Bank 2021”, oggi più che mai diventa sempre più importante parlare di biologico. Di fronte al verificarsi di emergenze sanitarie, economiche e umanitarie, l’agricoltura biologica deve essere vista come una risorsa piuttosto che come un limite alla produzione. Ciò che deve necessariamente essere tenuto in considerazione e valorizzato è l’aspetto di resilienza tipico del biologico. In sintesi, se da un lato occorre investire con maggior impegno sulla transizione ecologica, dall’altro dovranno necessariamente essere promosse pratiche agricole notoriamente benefiche per il clima e l’ambiente come l’agricoltura biologica. In tale scenario, il continuo e crescente apprezzamento del consumatore per i prodotti biologici - così come confermato dall’aumento dei consumi - non è che una conferma di un trend ormai affermato e condiviso tra i vari portatori di interesse.