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Ciò che spinge gli allevatori a stipulare un contratto di soccida, oltre alla necessità di “coalizzarsi” con altri soggetti al fine di effettuare delle economie di scala, è la necessità di far parte di una filiera che condivida le medesime metodiche di allevamento, garantendo una uniforme qualità delle produzioni. Il che, per gli imprenditori agricoli, vorrebbe dire avere la certezza di vendere sul mercato l’intera produzione.
Il contratto di soccida è un contratto di tipo associativo che trova le sue fondamenta giuridiche nelle disposizioni di cui all’articolo 2170 e seguenti del Codice Civile.