Il sostegno ai giovani agricoltori nella PAC 2023-2027

di Angelo Frascarelli, docente di politica agroalimentare

I “giovani agricoltori” nella PAC 2023-2027 usufruiscono di diverse agevolazioni, sia nel primo pilastro (pagamento di retti, che nel secondo pilastro (sviluppo rurale).

Nel primo pilastro della PAC, i giovani agricoltori - che sono in possesso di determinati requisiti - beneficiano di due incentivi:

  1. percepiscono il pagamento complementare per i “giovani agricoltori”;
  2. possono presentare domanda di accesso alla riserva nazionale.

Nel secondo pilastro della PAC, i giovani agricoltori possono avvalersi un intervento di sviluppo rurale interamente dedicato ad incentivare l’insediamento nell’attività agricola e, inoltre, di una serie di agevolazioni e priorità negli altri interventi.

I requisiti per accedere ai vari tipi di sostegno sono diversi e bisogna conoscerli con attenzione. Si precisa che la definizione di “giovane agricoltore” prevista per i pagamenti diretti (Reg. 2021/2115, art. 30) non coincide con quella prevista dallo sviluppo rurale (Reg. 2021/2115, art. 75), che peraltro può prevedere requisiti diversi nell’ambito dei 21 Complementi regionali di Sviluppo Rurale (CSR).

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