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Diverse le novità della normativa, sia nazionale che europea, di interesse del settore vitivinicolo

di Giordano Zinzani, enologo, esperto di legislazione vitivinicola

In questi mesi (dal mese di dicembre fino alla prima decade di marzo 2024), il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) ha emanato diversi decreti, riguardanti i vari aspetti del settore vitivinicolo che spaziano dalla ripartizione fondi alle deroghe dei periodi di fermentazione, dai sistemi di tracciabilità alternativa per vini DOC e IGT alle deroghe delle rese per ettaro, a modifiche di date o allegati per le varie misure dell’OCM vino, alla vendemmia verde, al decreto interventi compensativi danni da Peronospora della vite e, per ultimo, il nuovo decreto per una proroga trimestrale riguardante l’utilizzo di etichette con informazioni nutrizionali non allineate al regolamento comunitario. Questi decreti verranno di seguito riassunti in ordine cronologico di emanazione.

Recentemente ci sono state anche due importanti approvazioni del Parlamento europeo, riguardanti: nuove tecniche genomiche per sostenere la transizione verde degli agricoltori e la riforma delle norme dell’UE che regolano la protezione delle indicazioni geografiche.

Ripartizione della dotazione finanziaria relativa alla campagna 2024/2025

Con il Decreto n. 681024 del 12 dicembre 2023 il MASAF ha stabilito la Ripartizione della dotazione finanziaria relativa alla campagna 2024/2025 del programma nazionale di sostegno per il settore vitivinicolo. La dotazione finanziaria complessiva, prevista per l’anno 2025, è pari a 323.883.000 euro ed è così ripartita, per i seguenti interventi:

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