Attualmente il fabbisogno di personale nella nostra società agricola è soddisfatto dall’apporto lavorativo dei soci e di tre operai a tempo indeterminato.

Il prossimo anno dovrebbero aggiungersi due nuovi soci che, oltre a nuovo capitale, apporteranno il loro lavoro. Inoltre, si aggiungerà il lavoro di un nuovo coadiuvante familiare di uno degli attuali soci.

A seguito di questi inserimenti vi sarà un esubero di manodopera. È possibile licenziare uno degli operai assunti a tempo indeterminato? Inoltre, dato che l’operario meno qualificato è quello che ha la maggior anzianità è possibile licenziare tale collaboratore? Oppure dovrò licenziare quello assunto più recentemente? Posso altrimenti superare il problema con una cessione d’azienda?