L’accesso alla riserva nazionale per l’ottenimento dei titoli PAC

di Angelo Frascarelli, docente di politica agroalimentare

Il pagamento di base della PAC necessita del possesso dei titoli o diritti all’aiuto. La maggior parte degli agricoltori possiedono titoli storici, ma alcuni agricoltori non possiedono titoli, essendo giovani agricoltori o nuovi agricoltori. Inoltre, ci sono alcuni agricoltori che detengono titoli di valore inferiore al valore medio nazionale, che ambiscono ad innalzare il loro valore.

A tal fine, l’accesso alla riserva nazionale consente, in alcuni casi, di ottenere nuovi titoli o innalzare il valore di quelli già posseduti.

Le normative di riferimento sono il Reg. 2021/2115 (il Regolamento di base della PAC 2023-2027), il Piano Strategico per la PAC (PSP), il Decreto Ministeriale n. 660087 del 23 dicembre 2022, che contiene le scelte nazionali, e la Circolare AGEA n. 35478 del 12 maggio 2023, che detta le condizioni e le modalità tecniche di accesso alla riserva nazionale, specificando i requisiti che devono possedere gli agricoltori.

Ricordiamo che l’accesso alla riserva nazionale è consentito tutti gli anni, fino al 2027.