Locazioni brevi, affitti turistici e attività turistico ricettive: adempimenti in materia di sicurezza e CIN

di Stefano Neri, esperto di fiscalità agraria

Con l’intento di tutelare la concorrenza e la trasparenze delle locazioni per finalità turistiche e delle attività turistico-ricettive, al fine di arginare l’espansione di un mercato parallelo di forme irregolari di ospitalità, il Decreto Legge n. 145/2023 ha disposto che alle suddette attività debba essere attribuito un codice identificativo nazionale (CIN).

Precisiamo che questa nuova disposizione si applica anche agli agriturismi che forniscono alloggio ai propri ospiti.

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