La patente a crediti per operare nei cantieri temporanei e mobili

di Patrizio Prati, giornalista pubblicista

Al fine di rafforzare l'attività di contrasto al lavoro sommerso e di vigilanza in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, l’art. 29, comma 19, D.L. n. 19/2024, ha introdotto il nuovo “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti”, c.d. Patente a crediti. A decorrere dal 1° ottobre 2024, è previsto, in particolare, che imprese e lavoratori autonomi possano operare nei cantieri edili, temporanei e mobili, a condizione che dispongano di un numero sufficiente di punti atto ad attestare, tra l’altro l’assenza di violazioni in materia di lavoro, l’espletamento delle attività di formazione e l’effettuazione di investimenti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Evoluzione normativa

A seguito delle novità introdotte dall’art. 29, comma 19, D.L. n. 19/2024, c.d. “Decreto PNRR”, a partire dal 1° ottobre 2024, imprese e lavoratori autonomi possono operare nei cantieri, temporanei e mobili di cui all'art. 89, comma 1, lett. a), D.Lgs. n. 81/2008, a condizione che dispongano di un numero sufficiente di punti, atto ad attestare la storicità dell’azienda, l’assenza di violazioni in materia di lavoro, l’espletamento delle attività di formazione e l’effettuazione di investimenti in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro.

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