La nuova sanatoria collegata al concordato preventivo biennale

di Stefano Neri, esperto di fiscalità agraria

In sede di conversione in legge del Decreto Legge 113/2024, noto anche come Decreto Omnibus, sono stati approvati alcuni emendamenti con i quali si introduce una sanatoria attivabile dai contribuenti ISA che aderiscono al Concordato Preventivo Biennale (CPB).

L’intento del Legislatore è evidentemente quello di rendere maggiormente interessante la nuova forma di compliance disposta per il biennio 2024-2025 volta a favorire l'adempimento spontaneo degli obblighi dichiarativi.

Le novità sono contenute negli articoli 2-ter e 2-quater: da un lato incrementano le probabilità di applicazione di sanzioni amministrative per coloro che non aderiranno al CPB; dall’altro definiscono un’imposta sostitutiva per le annualità dal 2018 al 2022 che consentirà di beneficiare di uno scudo fiscale per ognuna di tali annualità per le quali si aderirà alla sanatoria.

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