Cremazione per terzi e qualifica IAP: opportunità o rischio per le società agricole?

di Stefano Neri, esperto di fiscalità agraria

Una società semplice agricola (IAP) intende utilizzare il proprio impianto crematorio per fornire servizi remunerati a terzi. Quali sono le implicazioni normative e fiscali di tale attività in relazione al mantenimento della qualifica di società agricola e imprenditore agricolo professionale (IAP), considerando il principio di esclusività delle attività agricole previsto dall’art. 2135 c.c. e dal D.Lgs. 99/2004?

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