tr?id=945082922274138&ev=PageView&noscript=1 AMS, il controllo satellitare della PAC: funzionamento, criticità, difese

AMS, il controllo satellitare della PAC: funzionamento, criticità, difese

di Luca Palazzoni, Agronomo

Negli ultimi anni, la Politica Agricola Comune ha avviato una profonda trasformazione digitale, in particolare nei meccanismi di controllo.

Al centro di questa evoluzione c’è l’AMS (Area Monitoring System), un sistema basato su immagini satellitari che sta sostituendo, progressivamente, le tradizionali verifiche in campo. L’obiettivo, almeno sulla carta, è chiaro: più oggettività, più trasparenza e maggiore velocità nei controlli. Ma nella realtà dei fatti, per molti agricoltori italiani, l’AMS è ancora una macchina difficile da decifrare.

Dopo una fase sperimentale, il sistema è entrato pienamente a regime e oggi coinvolge una porzione sempre più ampia delle domande PAC. Con l’estensione del monitoraggio, però, sono emersi anche i primi nodi: segnalazioni automatiche di superfici irregolari su appezzamenti regolari, bandierine rosse per attività svolte ma non rilevate, comunicazioni poco chiare e, soprattutto, sanzioni ingiuste.

Per visionare il contenuto devi avere un abbonamento attivo


Sei già abbonato?






SCOPRI TUTTI GLI ARTICOLI DELLA RIVISTA

Please publish modules in offcanvas position.