I temi principali e le nuove risoluzioni adottate al Congresso e all'Assemblea 2025 dell’OIV

di Giordano Zinzani, enologo, esperto di legislazione vitivinicola

Il 46° Congresso Mondiale della Vite e del Vino 2025 si è tenuto a Chișinău, nella Repubblica di Moldavia, dal 16 al 20 giugno scorso.

Si è trattato della prima edizione ospitata in questo Paese, che è membro dell'OIV – Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino dal 1993. L’OIV è un’organizzazione intergovernativa a carattere scientifico e tecnico, punto di riferimento mondiale per il settore vitivinicolo. Oggi l’OIV, che ha recentemente spostato la propria sede da Parigi a Digione, comprende 51 Stati membri, paesi produttori e consumatori di uva e di vino, e rappresenta il 90% della superficie vitata mondiale, l’88% della produzione mondiale di vino e il 75% del consumo mondiale di vino.