Prorogato al 10 dicembre il termine ultimo per presentare il Modello 770, così come aveva richiesto l’Ordine dei Consulenti del Lavoro (la prima la scadenza era fissata al 2 novembre, prima data utile dopo il 31 ottobre che cade di sabato).

Il termine, originariamente previsto per il 31 ottobre, nella bozza del Decreto era stato proposto al 30 novembre, ma nella versione definitiva del Decreto, all’articolo 10, è stata ulteriormente posticipata al 10 dicembre 2020.

Il rinvio della scadenza di presentazione del 770 è stato richiesto a fronte della difficile situazione lavorativa dei consulenti del lavoro che, a causa delle innumerevoli misure introdotte nel periodo emergenziale da COVID-19, si trovano al collasso.

Il Governo, in questo momento, ha deciso di accogliere le richieste dei lavoratori di questo settore, così, l’art. 10 del Decreto Ristori ha posticipato al 10 dicembre 2020 la scadenza dell’invio all’Agenzia delle Entrate del 770 che, ricordiamo, ha la funzione di comunicare in via telematica:

• le ritenute fiscali operate dai sostituti d’imposta nel 2019 e i relativi versamenti;
• le compensazioni dei crediti effettuate;
• i dati contributivi ed assicurativi;
• le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione e redditi di capitale;
• le ritenute sull’ammontare dei canoni e dei corrispettivi nelle locazioni brevi.

Nel testo non vi è alcun riferimento alle modalità di presentazione del modello, pertanto, l’invio può essere fatto:

• direttamente dal sostituto d’imposta mediante i servizi telematici ENTRATEL o FISCONLINE;
• tramite un intermediario abilitato (commercialista, consulente del lavoro, CAF, ecc.).

In relazione alla verifica della tempestività nella presentazione del modello, è previsto che si consideri tempestivo il modello comunque presentato entro il termine di scadenza, ma scartato dal servizio telematico, purché ritrasmesso entro i cinque giorni successivi alla data contenuta nella comunicazione dell’Agenzia delle Entrate che attesta il motivo dello scarto.