Come noto, l’art. 12, D.L. n. 34/2019, c.d. “Decreto Crescita”, ha previsto l’estensione dell’obbligo di fatturazione elettronica agli scambi di beni con operatori sammarinesi.

Con il D.M. 21 giugno 2021, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha rivisitato la disciplina IVA applicabile alle operazioni con la Repubblica di San Marino, introducendo vieppiù un periodo transitorio, dal 1° ottobre 2021 al 30 giugno 2022, nel corso del quale le fatture potranno continuare a essere emesse e ricevute in formato cartaceo o, in alternativa, in forma elettronica.

A partire dal 1° luglio 2022, invece, ricorrerà l’obbligo di emissione e ricezione delle fatture relative alle operazioni con San Marino in formato esclusivamente elettronico, fatte salve le ipotesi di esonero.

Con il Provvedimento 5 agosto 2021, prot. n. 211273/2021, l’Agenzia delle Entrate ha quindi approvato le regole tecniche per l’emissione e la ricezione delle fatture elettroniche.

In particolare, relativamente alle cessioni di beni effettuate da operatori nazionali nei confronti di cessionari stabili a San Marino, è previsto che la fattura, e l’eventuale nota di variazione, sia emessa in formato elettronico tramite il Sistema di Interscambio.

Il Sistema di Interscambio procede quindi a inoltrare la fattura all’Ufficio Tributario di San Marino che, dopo aver verificato l’avvenuto assolvimento dell’imposta sull’importazione, convalida la regolarità della fattura e comunica l’esito del controllo alla Direzione Provinciale di Pesaro Urbino dell’Agenzia delle Entrate (la convalida della fattura può essere verificata dal cedente italiano tramite l’apposito servizio di consultazione delle fatture elettroniche gestito dall’Agenzia delle Entrate).

Con la recente Circolare 31 agosto 2021, n. 92466, l’Ufficio Tributario di San Marino ha comunicato il codice destinatario “2R4GTO8”, da utilizzare a partire dal 1° ottobre 2021 per la trasmissione al Sistema di Interscambio delle fatture elettroniche emesse verso operatori economici sammarinesi.

Nei prossimi giorni l’Agenzia delle Entrate provvederà a definire il codice destinatario che i fornitori sammarinesi dovranno utilizzare, a partire dal prossimo 1° ottobre 2021, per l’emissione delle fatture elettroniche nei confronti dei cessionari, soggetti passivi, italiani.