Entro il prossimo 21 novembre 2022, i soggetti già beneficiari del contributo a fondo perduto “wedding/Ho.Re.Ca.” di cui al D.L. n. 73/2021, devono presentare la dichiarazione relativa agli aiuti de minimis ottenuti al fine di fruire del contributo supplementare riconosciuto alle imprese operanti nel settore della ristorazione, dei bar e del catering per eventi.

Evoluzione normativa

Come noto, le imprese che hanno già beneficiato del contributo a fondo perduto istituito dall’art. 1-ter, comma 1, D.L. n. 73/2021, c.d. “Decreto Sostegni-bis”, possono fruire del contributo aggiuntivo previsto dall’art. 1, comma 17-bis, D.L. n. 152/2021, c.d. “Decreto PNRR”.

L’extra bonus, in particolare, è destinato agli operatori che svolgono attività prevalente appartenente ai seguenti codici ATECO 2007:

• “56.10”, ristorazione, anche da asporto, ambulante o connessa alle imprese agricole, gelaterie e pasticcerie;
• “56.21”, catering per eventi e banqueting;
• “56.30”, bar.

Con D.M. 29 aprile 2022, il Ministero dello Sviluppo Economico ha individuato la platea dei soggetti beneficiari del contributo e definito i requisiti e le regole di ripartizione dei fondi stanziati (pari a complessivi 10 milioni di euro).

Con il successivo Provvedimento 2 novembre 2022, prot. n. 406608/2022, l’Agenzia delle Entrate ha definito modalità e termini di presentazione dell’autodichiarazione attestante il mancato superamento del limite triennale di aiuti di Stato previsto dal regime de minimis.

Nel modello approvato dall’Agenzia delle Entrate, in particolare, devono essere indicati gli aiuti già ottenuti in regime de minimis, la cui registrazione nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA) è avvenuta o avverrà nel triennio 2022 - 2024.

L’ammontare del contributo effettivamente spettante sarà determinato a seguito del ricevimento delle istanze, sulla base delle risorse disponibili (pari a 10 milioni di euro).

In ogni caso, è espressamente previsto che le risorse disponibili siano distribuite riservando:

• il 70% dei fondi all’intera platea degli aventi diritto, indipendentemente dai ricavi 2019 indicati nell’istanza relativa al precedente contributo “wedding/Ho.Re.Ca.”;
• il 20% ai soggetti con ricavi 2019 superiori a 100.000 euro;
• il 10% agli operatori con ricavi 2019 superiori a 300.000 euro.

Il contributo a fondo perduto riconosciuto a ciascuna impresa, infine, è pari al minore tra l’importo spettante e la somma residua degli aiuti ancora fruibili, determinata sulla base dell’ammontare degli aiuti in regime de minimis indicato nell’autodichiarazione de quo.

Modalità e termini di presentazione dell’autodichiarazione

L’autodichiarazione deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica, compilando l’apposito modello attraverso la procedura elettronica accessibile dall’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate, entro e non oltre il prossimo 21 novembre 2022.

La trasmissione può essere effettuata direttamente dal soggetto dichiarante o, in alternativa, può essere affidata ad un intermediario in possesso della delega per la consultazione del Cassetto fiscale dell’impresa o della delega per la consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche.

L’esito delle istanze trasmesse sarà reso disponibile nel portale “Fatture e Corrispettivi” dell’Agenzia delle Entrate, sezione “Contributi a fondo perduto”.

Il contributo, infine, sarà accreditato direttamente sul conto corrente sul quale è stato erogato il precedente contributo “wedding/Ho.Re.Ca”.