Con due corpose Circolari, la n. 14/E e la n. 15/E, pubblicate lo scorso 19 giugno 2023, l’Agenzia delle Entrate ha reso la consueta raccolta dei principali documenti di prassi relativi alle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità in relazione al periodo d’imposta 2022.

Le nuove circolari-guida aggiornano le precedenti Circolari n. 24/E del 7 luglio 2022 e n. 28/E del 25 luglio 2022, illustrando le novità normative e interpretative intervenute relativamente al periodo d’imposta 2022.

La Circolare n. 14/E/2023 si focalizza sulle disposizioni normative e sulle indicazioni di prassi riguardanti ritenute, oneri detraibili ed erogazioni liberali, fornendo altresì indicazioni circa gli obblighi di produzione documentale dei contribuenti ai Centro di Assistenza Fiscale (CAF) e ai professionisti abilitati.

In tale documento di prassi, in particolare, sono esaminate le disposizioni sul visto di conformità, sui redditi e sulle ritenute certificati dai sostituti d’imposta e sugli oneri e spese a fronte dei quali è riconosciuta una detrazione dall’imposta lorda. Si tratta delle spese contenute nel quadro E, “Oneri e spese”, Sezione I, del Modello 730/2023, ossia, tra le altre: le spese sanitarie, gli interessi passivi sui mutui, le spese per istruzione diverse da quelle universitarie e per istruzione universitaria, le spese funebri, i canoni di locazione sostenuti dagli studenti universitari fuori sede, le erogazioni liberali, le spese veterinarie, i premi assicurativi, le spese per gli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale e le spese per i canoni leasing di immobili da adibire ad abitazione principale.

La Circolare n. 15/E/2023, invece, si concentra sulle deduzioni, le erogazioni liberali, le altre detrazioni e i crediti d’imposta contenuti nelle Sezioni II, III, C, V e VI del quadro E (“Oneri e spese”), nel quadro F (“Acconti, ritenute, eccedenze ed altri” e nel quadro G (“Crediti d’imposta”) del Modello 730/2023.

Tra i principali chiarimenti dell’Amministrazione Finanziaria assumono particolare rilievo quelli riguardanti la deducibilità dei contributi previdenziali e assistenziali, dei contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari e delle spese sostenute per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di unità immobiliari da destinare alla locazione.

Le due Circolari sono sviluppate in paragrafi che seguono l’ordine dei quadri del Modello 730/2023, richiamando i relativi documenti di prassi e fornendo chiarimenti sulla base delle modifiche normative intervenute e delle risposte ai quesiti posti dai contribuenti, dai CAF e dai professionisti abilitati.

Come sopra anticipato, le Circolari contengono anche la specifica della documentazione che i contribuenti devono esibire e che i CAF e i professionisti abilitati devono verificare al fine di apporre il visto di conformità, e conservare.

Peraltro, come espressamente indicato dall’Agenzia delle Entrate, in sede di controllo documentale potranno essere richiesti soltanto i documenti richiamati dalla Circolare.