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Con Provvedimento 27 giugno 2023, Prot. n. 237453/2023, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello per la comunicazione della cessione dei tax credit energetici relativi al secondo trimestre 2023, unitamente alle istruzioni di compilazione e alle specifiche tecniche.
Il modello di comunicazione deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in modalità telematica, dal 6 luglio al 18 dicembre 2023.
Con Provvedimento 27 giugno 2023, Prot. n. 237453/2023, l’Agenzia delle Entrate ha esteso le modalità di cessione dei crediti d’imposta riconosciuti in relazione agli oneri sostenuti per l’acquisto di prodotti energetici, previste dal Provvedimento 30 giugno 2022, Prot. n. 253445/2023, ai tax credit di cui all’art. 4, commi da 2 a 5, D.L. n. 34/2023, ossia:
Tali crediti d’imposta, riconosciuti in relazione alle spese sostenute nel secondo trimestre 2023, devono essere utilizzati in compensazione orizzontale nel Modello F24 entro il 31 dicembre 2023; in alternativa, gli stessi crediti possono essere ceduti, solo per intero, a soggetti terzi, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successiva cessione, fatta salva la possibilità di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di soggetti qualificati (banche e intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario e compagnie di assicurazione).
In caso di cessione del credito d’imposta, le imprese beneficiarie sono tenute a richiedere il visto di conformità sui dati relativi alla documentazione attestante la sussistenza dei presupposti che danno diritto all’agevolazione.
Ai fini della cessione, è richiesta la trasmissione, esclusivamente in modalità telematica ed entro il termine del 18 dicembre 2023, della comunicazione approvata dall’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento 27 giugno 2023, Prot. n. 237453/2023.
La comunicazione di cessione deve essere inviata da parte del soggetto che ha apposto il visto di conformità, chiamato a trasmettere, mediante i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate, l’apposito modello.
I cessionari, a loro volta, sono tenuti ad accettare la cessione e a comunicare l’opzione (irrevocabile) per l’utilizzo in compensazione, con le funzionalità disponibili nell’area riservata del sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate (ossia, con la c.d. Piattaforma di cessione crediti).
Il credito d’imposta è quindi utilizzato dal cessionario con le stesse modalità con le quali sarebbe stato utilizzato dal cedente, ossia in compensazione a mezzo Modello F24 entro il termine del 31 dicembre 2023. A tal fine, con una risoluzione di imminente emanazione, l’Agenzia delle Entrate istituirà gli appositi codici tributo per la fruizione dei crediti d’imposta da parte dei cessionari.