Articoli
Tutti gli aggiornamenti, gli approfondimenti e i casi pratici analizzati e realizzati dai nostri esperti in materia agricola, fiscale, economica e del lavoro.
Nella Legge di Stabilità che potrebbe essere approvata già entro la fine di questa settimana, dovrebbero trovare conferma le agevolazioni previste per le assegnazioni/cessioni di beni ai soci, nonché per le trasformazioni in società semplice.
L’art. 75 del disegno di legge di bilancio dispone, di fatto, un proroga delle norme contenute nella L. 208/2015: le previsioni di cui ai commi 115-120 della Legge di Stabilità 2016, infatti, troveranno applicazione anche per le operazioni poste in essere successivamente al 30/09/2016. Tale proroga avrà durata fino al 30/09/2017.
Se sarà confermata tale disposizione, quindi, le società avranno un’ulteriore opportunità per effettuare operazioni straordinarie approfittando di un regime fiscale agevolato.
Occorre poi sottolineare che tali operazioni avranno minori lati oscuri rispetto a quelle poste in essere durante il 2016: grazie alla consistente prassi prodotta dall’Agenzia e ai numerosi chiarimenti forniti, minori saranno i margini di incertezza o di errore che potrebbero prestare il fianco ad eventuali controlli e contestazioni.
Per quanto riguarda le operazioni di cessione/assegnazione agevolata, verrà rinnovata la possibilità di estromettere gli immobili non strumentali per destinazione dal patrimonio della società, quindi per i terreni agricoli, questi devono essere concessi in affitto a terzi.
Tale operazione sarà soggetta al pagamento dell’imposta sostitutiva (di IRPEF e IRAP) pari all’8% (10,5% se la società risulta non operativa in due dei tre periodi d’imposta precedenti alla cessione/assegnazione) calcolata sulla differenza tra il valore normale o catastale del bene ed il costo fiscalmente riconosciuto del bene stesso.
L’imposta sostitutiva dovrà essere versata in due rate: la prima, pari al 60% dell’importo dovuto, deve essere pagata entro il 30/11/2017; la parte restante, invece, dovrà essere saldata entro il 16 giugno 2018. Quanto alle imposte indirette, quelle ipotecarie e catastali sono dovute in misura fissa, mentre l’imposta di registro, se dovuta, è ridotta della metà.
Le medesime regole ed aliquote valgono anche per la trasformazione agevolata di società commerciali in società semplice. Tale operazione sarà consentita solo alle società di gestione immobiliare, che possiedono terreni o fabbricati dati in affitto.
L’art. 74 del disegno di legge della Stabilità 2017, inoltre, ripropone per il quindicesimo anno consecutivo la possibilità di rivalutare terreni agricoli, aree edificabili e partecipazioni sociali tramite l’applicazione della consueta imposta sostitutiva dell’8%.
Tale operazione dà la possibilità, in caso di vendita, di assumere come valore del bene quello indicato nella perizia di stima e non il costo o valore iniziale di acquisto: in questo modo, sarà possibile ridurre la plusvalenza e, conseguentemente, la tassazione, in caso di cessione di detti beni.