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Il fondo di previdenza “Fondo Casalinghe” è stato istituito fin dal 1997 ma non sempre viene preso nella dovuta considerazione in ambito familiare.
Il fondo è rivolto alle persone, che svolgono lavori di cura e non retribuiti in ambito familiare, di età compresa tra i 16 e 65 anni. L’adesione al Fondo garantisce a queste persone, sia donne che uomini, una pensione di vecchiaia o inabilità nel caso in cui il soggetto, a prescindere dall’età, divenga inabile al lavoro.
Tale fondo non è da confondere con l’obbligo di iscrizione all’INAIL ai fini assicurativi. La copertura assicurativa INAIL è obbligatoria per i soggetti compresi tra i 18 ed i 67 anni compiuti che svolgono esclusivamente attività domestiche, gratuitamente e senza vincoli di subordinazione, per la cura della famiglia.
Le domande di iscrizione devono essere presentate all’INPS attraverso il portale dell’Istituto. In alternativa, le domande possono essere presentate tramite richiesta telefonica al contact center INPS o tramite patronato.
Possono iscriversi le persone di età compresa tra i 16 ed i 65 anni se:
Una volta accolta la domanda l’iscritto riceverà dall’INPS i bollettini di conto corrente postale per provvedere al pagamento dei contributi.
La particolarità di questo fondo, essendo rivolto a soggetti che non percepiscono alcun reddito per l’attività svolta, è data dal fatto che l'importo dei versamenti è libero. Tuttavia, ai fini contributivi, l'INPS accrediterà per ogni anno tanti mesi di contributi quanti ne risultano dividendo l'importo complessivo versato nell'anno per 25,82 euro. In buona sostanza per avere un anno contributivo di 12 mensilità occorrerà versare 309,84 euro.
Come anticipato le prestazioni a cui da diritto l’adesione al fondo sono due:
La pensione di vecchiaia:
L’importo è determinato secondo il sistema di calcolo contributivo e le pensioni non sono integrabili al trattamento minimo. Inoltre, non è prevista la concessione della pensione ai superstiti.
Con la Legge 145/2018, a partire dal 1° gennaio 2019, è stato innalzato a 67 anni il limite di età entro il quale vi è l’obbligo di iscrizione all’INAIL per la copertura degli infortuni domestici.
L’obbligo riguarda coloro che:
Nell’ambito dello stesso nucleo familiare possono essere iscritti più soggetti.
Sono esclusi dall’obbligo di pagamento i lavoratori socialmente utili, i titolari di borse lavoro, gli iscritti a corsi di formazione o tirocini, i lavoratori part-time ed i religiosi.
Sono inoltre previsti degli esoneri dal pagamento del premio assicurativo contro gli infortuni domestici e i soggetti al di sotto di una soglia di reddito.
Tale limite prevede la contemporanea presenza di due requisiti:
La mancata iscrizione all’INAIL è soggetta ad una sanzione in rapporto al periodo di trasgressione e, comunque, non superiore all’importo del premio annuo (24 euro).
Con avviso del 9 settembre 2019, l’INAIL ha comunicato che gli assicurati, entro il prossimo 15 ottobre dovranno provvedere al pagamento dell’integrazione di euro 11,09 euro, allineando l’importo del premio a 24 euro, così come fissato dalla Legge di Bilancio 2019.