Dal 21 febbraio 2022, è disponibile il sito dedicato all’assegno unico universale predisposto dall’INPS:http://assegnounicoitalia.it

I genitori (e non solo) interessati potranno accedervi per trovare tutte le informazioni necessarie riguardanti la nuova misura di sostentamento che sarà corrisposta a partire da marzo 2022.

Ricordiamo che l’erogazione dell’assegno unico universale avverrà previa domanda fornita dal contribuente e andrà a sostituire gli altri assegni e detrazioni previsti per i figli a carico.

Potranno farne richiesta tutti i nuclei familiari a prescindere dall’attività svolta dai genitori (lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, non occupati, disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza) e il corrispondente importo spettante sarà direttamente accreditato dall’INPS sul conto corrente del richiedente.

Nel portale è presente, inoltre, una sezione FAQ all’interno della quale sarà possibile trovare le domande e le corrispondenti risposte fornite dall’Istituto sulle problematiche maggiormente ricorrenti.

Considerato l’avvicinarsi del termine di cessazione del sistema previgente (marzo 2022), è bene che gli aventi diritto si attivino al più presto per trasmettere la domanda, infatti la situazione che si prospetta sarà la seguente:

• coloro che presenteranno domanda entro il 28 febbraio 2022 potranno ricevere l’accredito del nuovo assegno a partire dalla seconda metà di marzo;
• coloro che inoltreranno le domande entro il prossimo 30 giugno 2022 potranno ricevere l’accredito dal mese successivo, ma ad essi saranno riconosciuti anche gli arretrati a partire dal mese di marzo;
• coloro che presenteranno la domanda dopo il 30 giugno 2022 percepiranno l’assegno dal mese successivo a quello di inoltro della stessa, senza erogazione aggiuntiva degli eventuali arretrati.

Presentazione domande

Gli interessati potranno attivarsi presentando le istanze tramite:

• il sito internet INPS, con accesso diretto al servizio tramite SPID, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
• il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
• gli enti di patronato.

Per ultimo ricordiamo che sul sito, all’uopo istituito dall’INPS, è possibile verificare tramite il “simulatore dell’assegno unico universale” l’importo eventualmente spettante e, inoltre, per effettuare tale ricerca non è richiesto alcun tipo di accreditamento e quindi l’operazione potrà essere liberamente posta in essere da qualunque dispositivo mobile o fisso.