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A partire dalla dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2004 le cooperative agricole hanno applicato, per la prima volta, due novità che rappresentano quella che, da allora, è la condizione tributaria a regime:
La Finanziaria 2005 (Legge 30 dicembre 2004, n. 311), infatti, ha portato a termine la riforma del diritto societario con innovazioni al trattamento fiscale riservato alle cooperative operando la necessaria distinzione fra quelle a mutualità prevalente, maggiormente agevolate, dalle altre alle quali viene riservato un trattamento di minor favore.
Le nuove norme sono entrate immediatamente in vigore con riferimento al reddito 2004 garantendo, in tale modo, la continuità con il periodo transitorio vigente per il biennio 2002 e 2003 introdotto con il D.L. 15 aprile 2002, n. 63.
La novità, inoltre, ha colmato il vuoto normativo per le cooperative a mutualità non prevalente le quali, istituite ex novo con la riforma del diritto societario, erano ancora orfane delle norme tributarie di riferimento.
Il nuovo regime di tassazione introdotto dalla Finanziaria, in realtà, ricalca la modalità di assoggettamento ad imposta introdotto in via transitoria (per il biennio 2002-2003) con il D.L. 63/2002 citato.
Il comma 460 dell’articolo unico di cui si compone la Finanziaria 2005, in materia di tassazione dell’utile d’esercizio delle cooperative a mutualità prevalente dispone che esso venga assoggettato ad IRES nella misura del 20% per le cooperative agricole elevata al 30% per tutte le altre cooperative diverse da quelle agricole.
A tale risultato la norma perviene disponendo che l’esenzione da imposizione di cui all’art. 12 Legge 904/77 (tuttora, quindi, vigente) non si applica alle predette quote dell’utile d’esercizio.
Ne consegue, quindi, che la restante parte dell’utile d’esercizio (80% per le agricole e 70% per le altre) rimane esente da imposizione, fatto salvo l’aumento della base imponibile di cui al D.L. 138/2011 per il quale si rinvia all’apposito capitolo infra dedicato.
Le cooperative agricole destinatarie della ridotta tassazione dell’utile d’esercizio sono individuate dalla norma medesima in quelle di cui al D.lgs. 18 maggio 2001, n. 228 (cd. Legge di orientamento).