Contrassegni obbligatori per vini DOCG, facoltativi per i DOC ed ora utilizzati anche per i vini IGT

di Giordano Zinzani, enologo, esperto di legislazione vitivinicola

In Italia con la Legge 12 dicembre 2016, n 238 “Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino”, all’articolo 48, è sancito che i vini a DOCG devono essere immessi al consumo muniti, a cura delle imprese imbottigliatrici, di uno speciale contrassegno (fascetta), stampato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato o da tipografie autorizzate, applicato in modo da impedirne il riutilizzo.

Esso è fornito di un'indicazione di serie e di un numero di identificazione.